IL TEATRO ILLIMITATO.
Teatro, salute mentale, economie per una cultura di comunità.
Bologna, Arena del Sole (Via Indipendenza, 44)
LUNEDì 2 DICEMBRE 2013 ORE 9.30 - 17.30
Una giornata di studi per raccontare l’esperienza del progetto “Teatro e Salute Mentale” e per renderne pensabile il prossimo futuro.
Il
teatro è illimitato? Solo nei sogni si può credere che una
passione o una condizione di benessere possa essere infinita?
Rappresentanti
delle istituzioni culturali, delle agenzie sanitarie, associazioni, studiosi e
artisti, si confrontano in una giornata di studi, programmata lunedì
2 dicembre, dalle ore 9:30 alle ore 17:00, all’Arena del Sole di
Bologna, per rispondere a questi interrogativi, per raccontare e riflettere
sui processi e sugli esiti realizzati attraverso il teatro nel ambito della
salute mentale e per rilanciare nuovi obiettivi e nuove sfide per il futuro.
Sette
anni fa, dalla cooperazione dei Dipartimenti di Salute Mentale e delle
associazioni, che si sono cimentati in azioni a valenza territoriale ma
congiunte negli obiettivi e negli intenti è nato il progetto “Teatro e Salute Mentale”, promosso e
finanziato dalla Regione Emilia-Romagna.
I
progetti artistici di questa rete hanno interessato l'intero territorio
regionale, le reti di comunicazione sociale, le istituzioni deputate alla
produzione di salute dimostrando che la cultura soffia anche nelle storie di
sofferenze e che nel disagio spesso si nascondono capacità e talento.
Nell’ambito
del progetto Teatro e Salute Mentale ricordiamo la promozione congiunta dei
lavori e delle attività dei Dipartimenti sul portale www.teatralmente.it,
la partecipazione con A.C.T.O.R a crazy tour of reason al
programma di partenariato europeo Grundtvig, la realizzazione di due Festival
Teatrali (Bandiere di Maggio e
Diversamente) e la promozione e circuitazione degli spettacoli con “Movimenti – i teatri della salute".
Tra
gli esiti dell'esperienza vi è la conferma di quanto il teatro nella salute mentale
sia capace di coinvolgere i cittadini nella produzione di cultura e di
realizzare obiettivi di salute, in un circolo virtuoso che può mantenersi
attraverso le reti della società civile. Il teatro si fa illimitato nel momento
in cui sceglie con coraggio e decisione di abitare i sogni.
Accanto
alle relazioni degli esperti e alle tre Tavole Rotonde, gli interventi
straordinari di Alessandro Bergonzoni
artista impegnato da anni come testimonial nella promozione di progetti
nell’ambito del sociale, e del comico bolognese Vito che negli ultimi anni ha lavorato al fianco degli attori della
Compagnia di Arte e Salute Onlus.
Sono
stati chiesti i crediti ECM per l’evento.
PROGRAMMA:
IL TEATRO
ILLIMITATO
Ore 9.30 Saluti
Ivonne
Donegani (Psichiatra)
per il gruppo di coordinamento del progetto regionale “Teatro e Salute Mentale”
per il gruppo di coordinamento del progetto regionale “Teatro e Salute Mentale”
Ore 9.45
Relazioni
- Il rispecchiamento della società nel teatro della salute mentale. Un colpo d’occhio antropologico
Gualtiero Harrison (Antropologo Università di Modena e Reggio Emilia)
- Il rispecchiamento della società nel teatro della salute mentale. Un colpo d’occhio antropologico
Gualtiero Harrison (Antropologo Università di Modena e Reggio Emilia)
- Teatro fra ‘cura’ dell’individuo e ‘cura’ della collettività
Fabrizio Fiaschini (Ricercatore Università di Pavia. Dipartimento Studi Umanistici)
-Servizi, cultura comunità: il ruolo dell’associazionismo
Tilde Barbieri (Presidente Associazione Insieme a Noi di Modena)
Cinzia Migani (Coordinatrice Volabo, Centro Servizi per il Volontariato di Bologna)
Giovanni Smerieri (Presidente Associazione culturale Diurni e Notturni di Piacenza)
- Fra arte e cambiamento: risultati preliminari della valutazione del progetto Teatro e Salute mentale
Maria Augusta Nicoli (Resp. Area Comunità, Equità, Partecipazione e Area Innovazione – Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale)
Luigi Palestini (Collaboratore Area Comunità, Equità e Partecipazione – Agenzia Salitaria e Sociale Regionale)
ore 11.30 Pausa
ore 11.45 Tavola Rotonda
- La mia vita nell’arte
Intervengono gli attori: Rino Bertoni, Sandra Copellotti, Giuliano Cuoghi, Stefania Fabbri, Massimiliano Martino, Moreno Rimondi, Ricccardo Ravani, Elisabetta Servello
Coordina Massimo Marino (Critico e studioso di teatro)
ore 12.45 Intervento di Alessandro Bergonzoni
ore 13.15 Pausa Pranzo
ore 14.15 Intervista
Vito risponde alle domande della redazione di Psicoradio
Vito risponde alle domande della redazione di Psicoradio
ore 14.30 Tavola Rotonda
- Quali scene di cura per un servizio efficace?
Intervengono:
Mila Ferri (Responsabile Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche e Salute nelle Carceri – Regione Emilia Romagna)
Angelo Fioritti (Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Bologna)
Pietro Pellegrini (Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Parma)
Benedetta Prugnoli (già Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Imola)
Fabrizio Starace (Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Modena)
modera Claudio Ravani (Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Asul di Forlì)
ore 15.30 Tavola Rotonda
-Parole per il nostro futuro
Intervengono:
Massimo Mezzetti (Assessore alla Cultura – Regione Emilia Romagna)
Giuseppe Gherpelli (Direttore Generale della Fondazione I Teatri di Reggio Emilia)
Natalino Mingrone (Direttore Artistico di Arena del Sole Teatro Stabile di Bologna)
e i registi dei gruppi teatrali del progetto regionale “Teatro e Salute Mentale”:
Horacio Czertok, Francesca Figini, Valeria Frabetti, Andreina Garella, Damiano Scarpa, Enrico Vagnini, Lucia Vasini, Giuseppe Viroli, Michele Zizzari
modera Massimo Marino (Critico e studioso di teatro)
ore 16.45 Chiusura dei lavori
Bruna Zani (Presidente Istituzione Gian Franco Minguzzi e Presidente Scuola di Psicolgia e Scienze della formazione dell’Università di Bologna)
Direzione degli eventi artistici del convegno a cura di Gabriele Tesauri
La giornata di studi “Il Teatro Illimitato” promossa da:
Regione Emilia Romagna; Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale, Provincia di Bologna,
Istituzione Gian Franco Minguzzi, I Dipartimenti di Salute Mentale delle
Aziende Usl di Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Imola, Modena, Parma, Piacenza,
Reggio Emilia, Rimini; Volabo-Centro Servizi per il Volontariato, Associazione
Arte e Salute ONLUS
Si ringrazia il Centro Diego Fabbri di Forlì
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